Nella medicina cinese lo zenzero, grazie al suo sapore piccante, può essere utilizzato in piccole dosi per favorire la dispersione del calore semplicemente aggiungendolo al cibo. La medicina ayurvedica lo considera un armonizzatore ad ampio spettro e un ri-equilibratore del sistema nervoso. Secondo la medicina ayurvedica con due cucchiaini di radice fresca di zenzero si può preparare una tisana diaforetica. E’ usato anche contro i dolori articolari, muscolari, strappi, distorsioni, mal di schiena anche grazie al cocktail di oligoelementi che vanno dallo zolfo, al rame, al manganese. Si possono fare degli impacchi utilizzando la radice fresca: un impacco freddo è quanto ci vuole nell’immediato del dolore del trauma, un impacco caldo è utile in un secondo tempo. Per il primo è sufficiente applicare per qualche minuto la radice fresca pestata lì dove è presente il dolore. Per l’impacco caldo si mette la radice fresca, tagliuzzata in un pezzo di stoffa bianca pulita e si forma un sacchetto raccogliendone insieme i quattro angoli. Dopo aver messo dell’acqua a bollire, raggiunta la temperatura desiderata, si sistema il sacchetto sopra una griglia di modo che il vapore, ma non l’acqua, a coperchio chiuso, inondi il sacchetto per 10-15 minuti. La radice di zenzero, con l’energia del vapore, rilascia le sue essenze medicamentose e appena l’involto avrà assorbito il vapore e sarà ben impregnato e caldo, sarà pronto all’uso. Usare questo impacco per tamponare e massaggiare le zone doloranti. Per la medicina cinese che considera i dolori come stagnazioni di energia, il rimedio caldo dinamizza e viene utilizzato nelle sindromi da freddo come per esempio i dolori articolari, per favorire l’eliminazione di catarri, come stimolante circolatorio e nei casi di ipocloridria che a volte causa lentezza digestiva. Puoi usare la radice decotta in acqua non bollente per impacchi sul torace come espettorante per il raffreddore, puoi miscelare un pizzico di polvere di zenzero con olio di cumino e cospargere le narici. Per i problemi digestivi puoi aggiungere lo zenzero a un po’ di curcuma, masticare e ingoiare almeno cinque minuti prima del pasto. Puoi inoltre utilizzare lo zenzero per frizioni cutanee come rimedio per attivare la circolazione superficiale.
Le sue proprietà terapeutiche in breve:
1. Velocizza i processi di digestione grazie al Gingerolo e Shogaolo che riequilibra l’acidità gastro intestinale
• Utilizzalo come tisana
2. Stimola la cicatrizzazione dei tessuti ed è un antisettico naturale
• Utilizzalo come decotto e impacco sulla zona interessata
3. Contrasta in modo naturale la nausea quindi è consigliata anche per chi soffre di mal d’auto, di mare e d’aria
• Utilizzalo come tisana
4. Grazie alla presenza di Gingerolo e Zingiberene è efficace in caso di dissenteria, stitichezza e meteorismo perché favoriscono la salute della flora batterica intestinale
• Utilizzalo come decotto
5. La radice ha proprietà decongestionante, coagulante e astringente consigliata in caso di dolori reumatici, strappi muscolari e distorsioni
• Utilizzalo come di impacchi caldi da frizionare sulla zona interessata
6. Contrasta l’azione dei mediatori dell’infiammazione quindi è utile in caso di mal di testa e denti
• Utilizzalo come impacco in loco
7. È un ottimo antisettico e antinfiammatorio quindi è utile in caso di mal di gola e nello specifico laringiti, faringiti e tracheiti, decongestiona le vie respiratorie e cura le infiammazioni dei bronchi
• Utilizzalo come decotto
8. Aumenta la sudorazione quindi può essere impiegato come depuratore per l’organismo
• Utilizzalo come di decotto o tisana
9. Ricco di vitamine A, C ed E è un forte antiossidante e può essere utilizzato come tonico in caso di stanchezza
• Utilizzalo come decotto
Istruzioni per preparare i rimedi allo zenzero:
- Cataplasmi: prepara un decotto con 10 gr di zenzero fresco e 250 ml di acqua, fai bollire per 10 minuti e immergi delle pezzuole di cotone da applicare direttamente in loco.
- Decotto: prendi 3 o 4 pezzetti di zenzero spessi circa 1 cm e mettili in 200 ml di acqua fredda, porta a bollore per 5 minuti e se lo desideri aggiungi il succo di ½ limone per aumentare gli effetti contro il mal di gola
- Impacchi caldi a base di zenzero: prendi una radice fresca, una pezzuola 30×30 cm e una pentola per cottura al vapore. Affetta 30 gr di radice e mettila in una pezzuola richiusa su se stessa, posala sulla griglia della pentola a pressione, scalda l’acqua e lascia che arrivi alla temperatura giusta per almeno 10 minuti affiché il cotone possa catturare i principi attivi dello zenzero. Friziona la pezzuola sulla zona interessata e quando perde il calore sostituiscila con una successiva
- Tisana: utilizza 2 cucchiaini di zenzero tritato fresco o secco (fresco è meglio) e 250 ml di acqua. Fai bollire l’acqua e metti in infusione lo zenzero per 6/8 minuti, filtra ed è pronto da bere non più di due volte al giorno
Da sapere…
Quanto costa: la radice fresca la puoi trovare a 3/4,00€ all’etto mentre secca a 2/3,00€ all’etto
Dove la trovi: radice fresca al mercato o nei negozi, il resto in farmacia o erboristeria
In che formato: radice fresca, polvere, tintura madre e olio essenziale
Controindicazioni: sconsigliato per chi ha patologie cardiovascolari in quanto altera la circolazione arteriosa e se lo usate in eccesso potrebbe causare nausea e bruciori di stomaco.
Da quando ho scoperto l’esistenza dello zenzero non manca mai nel mio frigorifero, amo il suo sapore che richiama il limone ma piccante, ora ho provato anche a piantare la radice ma per il risultato devo aspettare qualche mese. Per quanto adoro il suo gusto spesso lo grattugio fresco anche nei primi piatti, pasta, riso e a volte anche sopra la pizza o lo inserisco negli estratti di frutta e verdura!
Usane poca quantità alla volta, il gusto lo devi percepire non deve essere invasivo al palato e ricorda che ha proprietà disperdenti quindi mobilizza l’energia e funge da tonificante e per questo evitalo prima di dormire o quando hai un forte deficit di energia altrimenti darai fondo anche alle ultime forze a disposizione!
Ecco per voi la ricetta “Biscotti di Mela, Barbabietola e Zenzero” tratta da “Dolce per Natura”, LUMEN Edizioni: un libro di ricette di pasticceria naturale con l’esclusivo utilizzo di ingredienti sani e salutari come indicato dalle più importanti linee guida internazionali in campo salutistico.
Biscotti di Mela, Barbabietola e Zenzero
(per 24 biscotti)
200 gr di farina semintegrale
150 gr di succo di mela concentrato
200 gr di mandorle
120 gr di barbabietola rossa fresca (1 piccola barbabietola, peso da prodotto integro)
200 gr di mela (peso da prodotto integro)
50 gr di olio extra vergine di oliva
20 gr di lievito per dolci al cremortartaro
10 gr di zenzero
2 gr di cannella in polvere
2 gr di sale marino fino integrale
In un robot da cucina frulla le mandorle fino a ridurle in farina. Sbuccia la barbabietola, le mele e lo zenzero e grattugiali finemente a Julienne in una ciotola.
Nella stessa ciotola metti il succo di mela, l’olio, la farina, il lievito, la cannella, la farina di mandorle e il sale. Mescola con il cucchiaio, fino a quando l’impasto sarà liscio e soffice. In una teglia foderata con la carta da forno, forma i biscotti posando delicatamente l’impasto con un cucchiaio, o crea dei fiocchi con un sac à poche, e cuoci in forno preriscaldato a 180° per 30 minuti circa. Se possiedi un estrattore di succo, la polpa per la realizzazione di questi biscotti la potrai ottenere dal residuo di un ottimo estratto di mela, barbabietola e zenzero.